La seconda edizione del Festival “Calabria in Fiore” si apre venerdì 8 luglio alle ore 18 presso il DAM dell’Unical con la presentazione del libro “Mamma mi faccio le canne” (ed. Officina di Hank, 2021) insieme all’autrice Antonella Soldo, la presidente di Entropia Daniela Ielasi, il docente Unical Giancarlo Costabile e il giudice Emilio Sirianni.
Laureata in Filosofia alla Sapienza di Roma, Soldo è Coordinatrice della campagna Meglio Legale, in favore della legalizzazione della cannabis e della promozione di una diversa gestione dell’uso delle sostanze stupefacenti in generale, che sostiene ampiamente tramite il suo blog su Huffington Post Italia. Ha lavorato anche come consulente per la Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato, presieduta da Luigi Manconi (che ha scritto la prefazione del libro).
Il libro “Mamma mi faccio le canne”, proprio come dichiarato nel sottotitolo, vuole essere una vera e propria “Guida alla Cannabis per genitori e figli”. L’obiettivo è quello di sfatare il falso mito creatosi attorno alla cosiddetta Guerra alla droga, quando semmai, come afferma il Direttore della Colonna Luca Marola: «Chi blatera di difesa dei ragazzi è complice del mercato criminale che prospera e gioisce della situazione in cui siamo arrivati a trovarci» (p.6).
Ad alcuni suonerà strano, eppure legalizzare la cannabis e i suoi derivati produce benefici proprio verso i più giovani, evitando che entrino a diretto contatto con la criminalità organizzata. Molti sono i Paesi in cui è avvenuta la legalizzazione delle droghe leggere, tranne l’Italia in cui vige un pesante tabù, «lo stereotipo culturale e l’interdizione morale nei confronti di questa pianta fanno sì che non solo il suo uso ricreativo rimanga penalizzato, ma persino che la sua finalità medica sia sottoposta a divieti e proibizioni» (Luigi Manconi, p.11). Invece, come afferma Soldo tra le pagine del suo libro, «il dialogo in famiglia è la prima forma di tutela» (p.22), per questo motivo è importante che discorsi come questo si affrontino rimanendo sempre aperti al confronto.
Giancarlo Costabile, Ricercatore e Docente di Storia della Pedagogia presso il Dipartimento di Culture, Educazione e Società (DiCES), ha pubblicato diversi libri il cui tema centrale è proprio quello di una pedagogia contro la mafia.
Emilio Sirianni è presidente della sezione lavoro della Corte d’appello di Catanzaro e segretario della sezione locale di Magistratura democratica.