Torna dall’8 al 10 luglio Calabria in Fiore, il primo Festival della canapa in Calabria, organizzato dall’associazione e circolo ARCI Entropia APS in collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell’Università della Calabria e il patrocinio gratuito del Comune di Rende. Torna con maggiore convinzione, forte dei risultati dello scorso anno, ma per la seconda edizione chiede il sostegno della comunità attraverso un crowdfunding sulla piattaforma Produzionidalbasso. Le donazioni raccolte, che prevedono anche delle ricompense in forma di gadgets brandizzati, serviranno a finanziare seminari, dibattiti, laboratori, presentazioni di libri, mostre, spettacoli e una fiera di produttori, nel cuore dell’area urbana fra Cosenza e Rende. Tre giornate per conoscere da vicino una pianta troppo a lungo discriminata, che in Calabria può rappresentare fonte di economia pulita per il territorio e tanti giovani, dal comparto agricolo a quello della trasformazione agroalimentare, ma anche il tessile, l’edilizia, la farmaceutica.
Il Festival nasce in una regione dove l’assenza di dibattito e di eventi di promozione penalizza associazioni e imprese, alimentando un oscurantismo miope e irrazionale, dovuto anche al caos normativo in materia, a discapito di consumatori e produttori. Inaccettabile è soprattutto la condizione dei malati calabresi che chiedono di curarsi con la Cannabis terapeutica: dal 2015 ad oggi, la Calabria non ha ancora recepito le direttive nazionali e impedisce di fatto l’accesso alla cura e il diritto alla salute, alimentando il mercato nero oppure costringendo i pazienti all’autoproduzione. Autoproduzione ancora proibita in Italia, nonostante milioni di consumatori e diverse proposte di legge che potrebbero finalmente spezzare il monopolio della ndrangheta. Legale è invece la coltivazione della “canapa sativa”, di recente promossa con finanziamenti ad hoc per la filiera, ma rimangono ancora poche le aziende calabresi capaci di stare sul mercato.
Calabria in Fiore è un festival dal carattere politico che mantiene un forte profilo scientifico, con l’obiettivo di superare pregiudizi e tabù, alimentando scienza e coscienza sul tema in un territorio non facile. La prima edizione, cofinanziata dal bando Eventi innovativi della Regione Calabria, ha avuto risonanza e suscitato molta curiosità, è stato unanimemente apprezzato per la qualità degli ospiti e del dibattito, oltre che per l’intera organizzazione all’insegna della sostenibilità ambientale. La seconda edizione invece è completamente autofinanziata, da qui la campagna di crowdfunding: oltre all’investimento di fondi propri, l’associazione punta a coprire grazie alle donazioni i costi vivi di un evento concepito ad ingresso gratuito per i partecipanti, libero l’ingresso alla fiera, ai concerti, ai laboratori e ai seminari di divulgazione.
Entropia APS è un’organizzazione No-profit e circolo ARCI con sede all’interno del Campus universitario di Rende (CS), dal 1995 si occupa di educazione non formale, promozione culturale, comunicazione sociale e animazione giovanile. La mission è accrescere l’impegno civile e il protagonismo dei giovani per costruire una Calabria più giusta, europea, inclusiva, multiculturale. Calabria in Fiore si inquadra nelle attività di animazione del territorio, di divulgazione culturale e di sensibilizzazione su tematiche di interesse giovanile, che l’associazione persegue dalla sua nascita.
Link crowdfunding → https://sostieni.link/31109